Sette modi che stai usando per fallire

Se la volontà di fallire si manifestasse con delle macchie o starnuti, sicuramente avremmo già trovato un vaccino per la cura.

Sarebbe troppo bello riuscire ad identificarla così facilmente.

Infatti, pensa a quella persona che hai conosciuto un po' di tempo fa, che vive passando da un aperitivo all'altro, che cambia partner con la stessa facilità con cui si cambia le camicie.

Poi pensa all’insegnante triste e solo che hai avuto a scuola (tutti ne abbiamo avuto uno).

Queste due persone possono stringersi la mano.

Hanno più cose in comune di quello che pensano.

Quali sono queste cose?

Credono tutti e due di poter vivere 1000 anni.

L’idea di avere tutto il tempo del mondo è la caratteristica comune di chi è afflitto dalla volontà di fallire.

Esistono tanti modi diversi di manifestare questa caratteristica quanti sono i tipi psicologici umani.

Vediamo alcuni segnali che possono aiutarci ad identificare questa "malattia":

 

Segnale #1 

Una persona dorme un numero esagerato di ore pur non avendo problemi fisici.

Si lamenta e conta le ore di sonno perse dei giorni precedenti, giustifica il suo malumore con il fatto di essersi svegliato presto.        

Sicuramente è un segnale da non prendere sotto gamba.

Segnale #2

Conosci un introverso o lo sei tu stesso?

Se sei una persona che preferisce guardare gli altri che si divertono ad una festa o semplicemente non ti rendi partecipe ad una conversazione tra persone che si conoscono, ti rinchiudi in qualche hobby solitario… 

Osserva bene questi segnali, perchè il confine tra "non mi rompete, sto bene da solo" e volontà di fallire, a volte è molto sottile. 

Segnale #3

Su questo segnale ci sono pochi dubbi: la dipendenza.

Qui si potrebbero scrivere biblioteche intere per spiegare le ragioni fisiologiche e psicologiche che ci rendono schiavi di qualcosa.

Dal semplice caffè alla dipendenza affettiva, eppure non ci basta sapere qualcosa per riuscire a sfuggire.

Come un uomo che conosce benissimo il percorso per uscire dalla prigione in cui è rinchiuso ma sulla sua strada trova guardie e porte chiuse.

A seconda della dipendenza e del grado di danni che ci auto-procuriamo, si può capire se abbiamo una reale volontà di fallire e quindi ci stiamo solo facendo aiutare in questo dai meccanismi automatici del nostro corpo.

Segnale #4

I seguaci dello sballo a tutti i costi, fino a quando ci rilassiamo e divertiamo, come è sacrosanto diritto di tutti, non facciamo nulla di male, anzi.

Ma se passiamo da un eccesso all’altro senza freni, da una serata in un locale all’ altra e non ci facciamo sfuggire aperitivo, festa o evento mondano pur di ricreare la sensazione di divertimento a tutti i costi, attenzione altro segnale da tenere d’ occhio.

Segnale #5

Sarebbe importante accorgersi se si parla oltre misura, se continuiamo a ripetere gli stessi aneddoti da anni con gli stessi amici.

Esprimendo sempre il nostro giudizio e la nostra indignazione come un disco rotto.

Spiegare le nostre straconosciute idee a persone che per gentilezza e buona educazione hanno la pazienza di riascoltarci ogni volta.

Che pensiamo noi stessi di quelli che usano sempre gli stessi intercalari, parole o frasi che non aggiungono nulla ad una conversazione anzi… risultano talvolta irritanti.

Insomma, anche il linguaggio può diventare un segnale che c’è qualcosa che non va.

Segnale #6

Altra categoria che avrai incontrato è quella del collezionista di informazioni che mai si decide a rendere concrete.

Qui mi ci ritrovo in pieno.

Chi studia anni per realizzare un sogno, un progetto, o raccoglie notizie e dettagli per scrivere un libro che non verrà mai alla luce.

Anche in questo aspetto si manifesta la volontà di fallire.

E’ come una casa a cui continuo a fare delle modifiche ma in cui non mi decido mai di andare ad abitare.

Segnale #7

Ancora una categoria, quella delle persone che si devono rendere simpatici a tutti i costi.

Che cercano di portarci dalla loro parte con i loro modi gentili, l’umorismo più sfacciato, possono darci l’idea di bambini mai cresciuti a cui si può perdonare tutto o quasi, in fondo sono solo un poco irresponsabili.

Se conosci qualcuno con queste caratteristiche, devi sapere che è una persona condannata da se stessa a portare la maschera del simpaticone ad ogni costo per non affrontare i doveri a cui si sottrae e di cui è consapevole.                                           

Le modalità di rovinarci la vita sono tante quanto lo sono i tipi psicologici umani, davvero troppi per farne un elenco qui.

L’importante è che afferri il tipo di segnale che ha più o meno questa stessa particolarità:

Ogni azione o comportamento che ci riempie la vita di piccole e grandi impegni che usiamo come giustificazione sociale per dire che siamo troppo impegnati per fare altro.

Siamo veramente astuti quando si tratta di auto-ingannarci.

Se le nostre azioni ci lasciano un sapore amaro di insoddisfazione, allora significa che dobbiamo scavare e guardarci allo specchio più sinceramente.

Forse quello che stiamo facendo, inconsciamente, è solo voler fallire a tutti i costi.

Avanti!

Ivano

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